venerdì 22 Novembre, 2024 - 20:08:48

Maruggio – Piantati 37 alberi per celebrare la Festa dell’albero. – LE FOTO

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MARUGGIO – Si è tenuta anche quest’anno la tradizionale “Festa dell’Albero” che si svolta oggi 21 novembre in contemporanea nazionale; in questa occasione sono stati messi a dimora ben 37 alberi in un parco urbano nel territorio di Maruggio. La storica cerimonia di piantumazione è avvenuta presso l’area a verde pubblico sita in via Rosiello, angolo via Mameli (zona loc. Camene).

Hanno partecipato alla “festa”  le classi dell’Istituto Comprensivo “Tommaso Del Bene”, con la partecipazione dei volontari del circolo locale della Legambiente e i ragazzi del Centro SPRAR di Maruggio.

La festa venne celebrata per la prima volta in Italia nel 1898 e istituzionalizzata nella legge forestale del 1923 “con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e la difesa degli alberi”.

Gli alberi si tramandano di generazione in generazione e quest’anno con la Festa dell’Albero si è voluto continuare a scrivere queste pagine verdi per il nostro territorio: nuovi alberi per dare alle future generazioni un dono che custodiranno e difenderanno per passarlo a quelle successive. Un gesto semplice per avere nelle nostre città sempre più aree libere dal cemento, bei paesaggi fuori dalle nostre finestre, ombra nei nostri cortili…

SALVA IL SUOLO! Petizione europea per il suolo

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Il consumo e il degrado di suolo rappresentano una delle principali emergenze ambientali europee, per le comunità umane e la natura dalla quale esse dipendono. I suoli europei non bastano più da tempo a coprire i fabbisogni alimentari della popolazione dei Paesi membri, inoltre l’Europa sta perdendo suolo per la crescita di urbanizzazioni e infrastrutture.

Il suolo è una delle più importanti risorse naturali del pianeta, essenziale, limitato, non rinnovabile e insostituibile. Tutelare il suolo vuol dire proteggere il paesaggio, la biodiversità e i servizi fondamentali per il nostro benessere che dipendono da un suolo in buona salute. Ma nonostante la sua importanza, l’UE non ha ancora una legislazione per arginare il consumo e il degrado di suolo.

Per questo motivo si è costituita People4Soil, una rete libera e aperta di ONG europee, istituti di ricerca, associazioni di agricoltori e gruppi ambientalisti, con l’obiettivo di promuovere una Iniziativa dei cittadini europei (ICE), ovvero una petizione mirata a introdurre una legislazione specifica sul suolo in Europa.

In Italia la raccolta firme sarà parte della campagna #SALVAILSUOLO, promossa da una task force di associazioni tra cui ACLI, Coldiretti, FAI, Istituto Nazionale di Urbanistica, Legambiente, LIPU, Slow Food, WWF.

La raccolta firme durerà 12 mesi, attraverso il sito www.salvailsuolo.it. 

 

Le foto della cerimonia. Immagini di Simona Micelli su Facebook

 

LA STORIA DELLA FESTA IN ITALIA
(dal Sito Festa dell’Albero)

In Italia la prima “Festa dell’Albero” fu celebrata nel 1898 per iniziativa dello statista Guido Baccelli quando ricopriva la carica di Ministro della Pubblica Istruzione. Nella legge forestale del 1923 essa fu istituzionalizzata nell’art. 104 che recita : “e’ istituita la festa degli alberi, essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i ministri dell’economia nazionale e dell’istruzione pubblica” con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi.

Nel 1951 una circolare del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la “Festa dell’Albero” si dovesse svolgere il 21 novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna; la celebrazione si è svolta con regolarità e con rilevanza nazionale fino al 1979, successivamente è stata delegata alle Regioni che hanno provveduto e provvedono tuttora localmente, con maggiore o minore efficacia, ad organizzare gli eventi celebrativi.

Infine non dimentichiamo la legge n. 113 del 29.01.92 che obbliga ogni Comune alla messa a dimora di un albero per ogni neonato a seguito della registrazione anagrafica.

Legge civilissima che però non ha trovato, per la cronica mancanza di fondi, un’adeguata applicazione nel nostro Paese.

Si ritiene che la “Festa dell’Albero”, sebbene risalga a più di un secolo fa, mantenga il valore delle sue finalità, oggi sempre più attuali, per creare una coscienza ambientalista sia nella società che nelle generazioni future. Tale cerimonia, infatti, rappresenta sovente l’unica occasione per molti cittadini e giovani studenti di compiere un’azione concreta per la difesa, l’incremento e la valorizzazione della funzione essenziale del patrimonio arboreo e boschivo nazionale per la collettività.

L’albero oggi non è più sentito dal cittadino moderno come elemento fondamentale per la vita, in quanto fonte di energia calorica o elemento strutturale indispensabile per le abitazioni e la formazione degli attrezzi ; e non è nemmeno più sentito come un elemento decorativo, edonistico, capace di valorizzare lo status sociale legato ad una gratificazione data dal piacere di possedere un oggetto “vivente”.
All’indomani dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, i vegetali e gli alberi, in quanto contribuiscono a ridurre i gas serra, tornano nuovamente ad essere alleati strategici dell’uomo per garantirgli la sopravvivenza sul pianeta Terra.

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La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

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