Questa mattina un ospite in vacanza a Campomarino di Maruggio, ha segnalato ai numeri messi a disposizione della Legambiente Maruggio, la presenza in spiaggia di tracce di una possibile nidificazione di una tartaruga marina… siamo in attesa della conferma da parte dei biologi del WWF… incrociamo le dita.
È quanto si legge dal profilo personale di Gianfranco Cipriani, presidente della locale sezione di Legambiente, del social network più usato al mondo Facebook.
Una “Digging track” quindi, sulla spiaggia località tra “Acquadolce” e “Piri Piri” a Campomarino di Maruggio. I responsabili del Progetto Tartarughe sono intervenuti sul posto per verificare la reale presenza di un nido di tartaruga marina.
Da quanto si appreso poco fa la tartaruga marina non ha deposto le uova a causa delle poca sabbia sul luogo dove ha tentato di deporre le uova. L’animale ha tentato di deporre la prima volta ma ha trovato la roccia, quindi ha cambiato luogo poco distante dal primo tentativo, ma non trovando le condizioni adatte la tartaruga ha preferito cambiare totalmente luogo. Lo hanno spiegato i biologi del WWF di Policoro intervenuti su luogo.
Digging Track è la traccia composta da tentativi di scavi, in cui l’animale ha provato a creare le condizioni per deporre, ma sondando più volte il terreno, non ha riscontrato le giuste condizioni per l’incubazione e ha ripreso il suo tragitto.
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