Ne ho avute di donne nella mia vita… tante! La prima, Colei senza la quale io non sarei qui e che continua ad essere con me anche adesso che ha dovuto lasciarmi.
Devo a lei tutto quello che sono e tutto quello che provo. Mi ha insegnato ad amare e a sognare. Mi ha lasciato i suoi occhi e il suo cuore e non passa giorno che non le sia grata per quello che ha fatto di me. Poi la seconda in ordine di tempo che condivide con me tutto quello che siamo state e siamo ancora, l’altra parte di me, l’unica persona al mondo con la quale mi viene da ridere mentre sto piangendo, che costringo a vivere con le mie ansie, le mie prediche da sorella maggiore, che mi regala ogni giorno la meraviglia e la fortuna di averla come una sorella. E poi tante zie e prozie tra cui non c’era differenza di amore; e ancora cugine e procugine che pure per loro era lo stesso; le amiche poi… fin da piccolissima! Tante piccole donne con le quali ho sperimentato il bisogno di condividere, di avere qualcuno diverso da te e di cui non puoi fare a meno tra litigi e riappacificazioni.
Sono cresciuta insomma circondata dal femminile e da tutto quello che partiva sempre prima dal cuore usando però sempre la testa. Intorno a me molte gonne e pochi pantaloni e poi tanti capelli… quasi sempre ricci e ribelli e quasi sempre scuri, come anche gli occhi… tra somiglianze di genere e non solo!
Ho vissuto la complicità e l’orgoglio tra “femmine” che mi ha insegnato il privilegio di poter contare su di noi; ho imparato che essere dolci e gentili ti fa essere più forte e non debole, che ad essere paziente ti eserciti al rispetto, che accogliere e ascoltare può riempirti di gioia. Ho imparato che impegnarsi, lavorare, fare qualcosa non solo per te ma per chi ami (ma anche no!) non ti rende inferiore né ti fa sentire usata ma al contrario, ti riempie di orgoglio e gratificazione.
Mi hanno insegnato tutte queste donne che non siamo diverse, che non dobbiamo dimostrare nulla, che niente ci è dovuto in più rispetto a quello che già ci portiamo dentro, che siamo forti non solo perché sappiamo usare anche le braccia ma perché ci mettiamo sempre un briciolo di sentimento e sana follia in tutto quello che facciamo. Le mie donne mi hanno mostrato la forza della moderazione e l’orgoglio della modestia, la ricchezza delle cose piccole e semplici che fanno diventare grande una persona, Uomo o Donna che sia!
Anna Marsella
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