in me
sulle mie parole
In questo tempo che conta le distanze
pur non misurando le attese
e raccogliendo i ricordi
Dolcemente ascolta la musica degli echi
perché ogni eco ha dettagli
che di te e di me parlano e parleranno
sino a quando noi avremo la forza di riconoscerci
e di non perdere la memoria
sino a quando questa musica avrà la sua linea d’orizzonte
con la voce tua che mi fa da controcanto
tra una pausa inesistente e un silenzio dimenticato
Ed io ti recito sino a quando la tua voce
avrà la forza di cantarmi su ogni parola
perché ogni parola tua ha il rumore leggero delle onde
che lambiscono gli scogli del mio cuore
e le parole sono gusci e petali
nella notte che sfiorano l’anima
come le corde delle stelle
che stanno a guardare i colori
che sfumano le albe e i meriggi
Io ti amerò come sempre fino ad addormentarmi
nel rosso dei tramonti
che hanno i riflessi della tenda sul mare
mentre il faro fa il giro del cerchio
Ti cerco in questa luce
perché la luce ha nei tuoi occhi la vita
e la tua voce è intrecciare
la mia voce nel battito dei nostri sguardi
che diventano marea e infinito
Danzami
Non smettere di danzarmi
Danza in me
ed io ti danzerò sul seno con i miei baci
e tu con la tua bocca sarai vento e sogno
Sogno e vento
Ascolta dolcemente allora
E amami per amarti
io nel tuo amore
e ti amerò fino tu ad amarmi del mio amore
con la passione e il vento
Con il vento dell’ultima notte di dicembre
nel freddo e tra le rose
Tra le rose e il freddo
Tu sei la mia Calipso
Restami dentro
Fino a non uscirne più
Ti resterò dentro
Fino a raccoglie di noi l’eterno e mai le ombre…
Amore mio.
Pierfranco Bruni