Maruggio – Nerone è un cane di otto anni che ha sempre vissuto per le strade di Maruggio con un carattere molto complicato, Nerone è molto amato dalla comunità a tal punto che non appena i cittadini si sono accorti che il cane stava male, molto male si sono mobilitati tutti, Comune compreso, per poter acchiappare il cane e portarlo in clinica affinché potesse ricevere le cure necessarie.
Ci sono stati ben sette giorni concitati e colmi di preoccupazione in paese tantoché ormai era diventato un caso di dominio pubblico, le persone si riunivano alle ore più disparate con gli accalappiacani per poterlo prendere, ma nulla.
Il giorno 10 luglio scorso una volontaria dell’associazione Zampettando, la signora Sabrina Carullo residente a Milano ed in ferie a Campomarino di Maruggio, ha contattato il Dott. Laera responsabile USSL per chiedere aiuto altrimenti il cane sarebbe morto in strada.
Gli uomini dell’USSL prontamente intervenuti, hanno lavorato con solerzia, con professionalità, con velocità per salvare la vita di Nerone, e domenica mattina insieme ad Ines, presidentessa dell’associazione Zampettando, e Nicola, un’altro volontario animalista, hanno catturato Nerone e portato in clinica sotto gli occhi emozionati del paese.
«Quello che ci vogliono trasmettere in TV – ha commentato la volontaria milanese – è che il sud è corrotto, che gli enti comunali e regionali sono assolutamente assenti, che non si rispetta il protocollo, che al nord siamo organizzati e al sud no. Bhe, io devo dire che il Dott. Laera responsabile USSL, il Dott. Marzo responsabile della squadra dei tecnici accalappiacani di Grottaglie , i tecnici stessi che sono intervenuti di cui il Sig. De Tommaso quest’oggi mi hanno fatto ricredere. L’umanità – conclude la signora Sabrina – e la professionalità del paese e degli organi competenti ritengo sia giusto venga alla luce, in un mondo dove ormai il sud è sempre criticato.»
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Storia bellissima nella bellissima Maruggio…complimenti a tutti.
Non vedo l’ora di tornare a Campomarino e così andare a vedere Nerone a Maruggio.
Francesca De Pace da Ancona