Tragedia a Sava dove questa mattina, alle 11.30, un carabiniere Raffaele Pesare ha ucciso la sorella Pasana detta Nella, di cinquant’anni, il padre Damiano e il cognato Salvatore Bisci e poi ha rivolto l’arma contro se stesso, sparandosi.
Non si conoscono ancora le cause di questo dramma scatenato forse da una lite in famiglia.
Il carabiniere, 53 anni, in servizio al Radiomobile di Manduria, è in fin di vita. La tragedia si è consumata in una strada centrale del paese, via Giulio Cesare, nei pressi del Comune.
Il pluriomicidio per questioni patrimoniali
L’appuntato dei carabinieri, avrebbe premuto il grilletto della sua pistola d’ordinanza, durante una violenta lite di famiglia collegata, secondo le prime ricostruzioni, a questioni patrimoniali. Sull’accaduto indagano proprio i carabinieri e nel luogo del delitto è arrivato anche il comandante del Nucleo operativo, Giovanni Tamborrino.
Il sindaco di Sava Dario Iaia
Sul luogo della tragedia si sono radunate decine di persone, tra cui anche il sindaco del cittadina, Dario Iaia. Il primo cittadino a caldo ha commentato: “Siamo sconvolti, è una famiglia assolutamente perbene, non c’è mai stato alcun problema. Non avremmo mai potuto immaginare che potesse accadere una cosa del genere“.
Aggiornamenti in corso
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!