Sgominato un traffico di oltre 2000 reperti archeologici. Da Taranto erano andati in Germania, Belgio, Olanda e Svizzera
I dettagli dell’operazione denominata “Taras”, la figura della mitologia greca ritenuto fondatore della colonia magnogreca, quindi del territorio tarantino, saranno resi noti nella giornata di venerdì 10 dicembre presso la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, a Taranto.
Si è trattato di una complessa attività investigativa, condotta dai Carabinieri della Sezione Archeologia del Reparto Operativo del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale, in collaborazione con la Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Carabinieri della Procura della Repubblica di Taranto, coordinata dalla medesima Procura, che ha portato al recupero del tesoro archeologico.
Per l’occasione sarà allestita un’esposizione in cui potranno essere ammirati i beni rimpatriati.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!