GROTTAGLIE – Evidentemente non era la prima volta che quella maledetta slot machine gli faceva perdere quattrini. Per questo, dopo l’ultimo «cappotto», ha perso la testa: i conti andavano regolati in privato, così ha tagliato i fili della macchina mangiasoldi e se l’è portata a casa. E’ successo ieri in un distributore di benzina sulla Grottaglie San Marzano. Ad occuparsene sono stati gli agenti del commissariato di polizia della città delle ceramiche che sono intervenuti dopo la chiamata del titolare della stazione di servizio che aveva assistito senza parole alla scena. Poco prima, ha raccontato ai poliziotti, Giuseppe Andrisano, un suo cliente di 47 anni, dopo aver giocato alla slot-machine ubicata all’interno del bar tabacchi e perso una consistente somma di danaro, recideva i cavi elettrici dell’apparecchio in questione per caricarlo sulla propria autovettura. La descrizione fornita dal benzinaio consentiva aforze dell’ordine di rintracciare l’autore del furto che è stato arrestato e condotto in carcere
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