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Il ritratto del re del porno Rocco in vetrina tra dipinti di papi e Santi. È l’incredibile vicenda accaduta ad un pittore di Campi specializzato in arte sacra che ha realizzato , inconsapevolmente, su commissione, il ritratto di Rocco Siffredi.
CAMPI SALENTINA Arte sacra, ritratti di papi, immagini di madonne e santi: questa la specialità di Pompilio Bianco, pittore 60enne di Campi Salentina vittima probabilmente di uno scherzo orchestrato ad arte. E in questo caso l’arte ci calza a pennello perchè l’artista salentino è noto per le sue opere sacre, ma per diversi mesi ha tenuto esposto nella sua galleria, tra immagini religiose, il ritratto di Rocco Siffredi, niente meno che il re del porno.
Ma l’artista di Campi era del tutto ignaro del fatto che il quadro, che qualcuno gli avevano commissionato mesi prima, rappresentasse proprio il divo del porno.
Una storia da commedia all’ italiana e che ora il pittore commenta con ironia sperando che i committenti del ritratto vengano presto a ritirarlo.
Alla fine dell’estate si presentarono nella sua bottega nel centro di Campi un uomo e una donna “dai tratti distinti dal fare elegante”, entrambi sui 40 anni. L’artista accettò, non immaginando minimamente a chi la foto appartenesse. Una volta terminato il lavoro il dipinto finì in vetrina tra gli altri lavori: immagini di santi, scene bibliche e papi.
Probabilmente in molti osservando la vetrina hanno notato l’anomalia, ma nessuno ha avuto il coraggio di farlo presente all’artista. Solo da poco un amico si è deciso a sottolineare come quel volto ricordasse incredibilmente quello di Rocco Siffredi. E’ bastato cosi un confronto con la fotografia per capire che effettivamente il ritratto commissionato riguardava proprio il re del porno. E così il quadro è finito dritto dritto in un angolo, in attesa che i committenti, svaniti nel nulla passino a riprenderselo. E se non lo faranno, tanto di guadagnato: il pittore ha già ricevuto delle offerte per 500 euro.
FONTE: trnews.it
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