TARANTO – Ad un anno meno un giorno dall’agguato di Palagiano in cui rimasse ucciso il piccolo Domenico di due anni e mezzo, sua madre Maria Carla Fornari, di 30 anni con il compagno Mimmo Orlando, di 43, è stato arrestato dai carabinieri il presunto autore del triplice omicidio. I particolari saranno resi noti questa mattina alle ore 11 in una conferenza stampa nella Prefettura di Taranto a cui parteciperanno il procuratore antimafia Cataldo Motta, il procuratore della Repubblica di Taranto, Franco Sebastio e il colonnello dei carabinieri Daniele Sirimarco con il prefetto Umberto Guidato.
Si chiude così una delle pagine più nere della criminalità tarantina. Nell’attentato rimasero miracolosamente illesi i due fratellini di Domenico che fortunatamente erano sdraiati sul sedile posteriore dell’auto mentre la piccola vittima si trovava in braccio a Orlando. Il 17 marzo del 2014, poco dopo le 21, sulla statale 106 che collega Taranto a Reggio Calabria, Maria Carla, Mimmo e i tre bambini erano in viaggio verso Taranto, dove Mimmo doveva rientrare in carcere dove era detenuto in regime di semilibertà. All’altezza dello svincolo per il comune di Palagiano, l’auto fu affiancata da una Opel Astra dal cui finestrino partirono numerosi colpi di arma da fuoco che uccisero Carla, Mimmo e il piccolo Domenico.
Nazareno Dinoi sul Corriere.it
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!