sabato 23 Novembre, 2024 - 15:06:24

ProWein 2022, i vini della Commenda Magistrale presenti a Düsseldorf dal 15 al 17 maggio alla prova dei mercati globali

ProWein 2022 è la vera vetrina del settore europeo del vino. Da ieri, 15 maggio 2022 e fino a domani martedì 17 maggio 2022, il mondo del vino si è dato appuntamento a Düsseldorf. Dopo due anni di attese e di spostamenti,  quest’anno la fiera tedesca è stata inserita in un periodo insolito,  negli anni precedenti di norma si teneva nel mese di marzo. Oltre 5.500 espositori provenienti da circa 300 aree di coltivazione in 60 Paesi si presentano alla più importante fiera del vino e degli alcolici al mondo. ProWein si presenta come una struttura impareggiabile a livello internazionale e unica nel suo genere.

Un’etichetta maruggese è presente alla grande Fiera del settore : la “Commenda Magistrale”, con la sua squadra da ieri 15 maggio 2022 è presente alla Hall 17 postazione F47. Un importante appuntamento che il Consorzio vinicolo  non ha voluto mancare.

E’ toccato, come tradizione vuole, al sommelier Pietro Carmelo Mitrangolo,  presentare i prodotti top del Consorzio agli ospiti della Fiera tedesca. Commenda Magistrale, alla sua seconda edizione direttamente presente, ha portato ancora una volta i vini dell’intera produzione, con le sue 7 etichette in un banco di degustazione continuo per tutti  i visitatori che potranno ricevere, oltre alla degustazione, informazioni, sulla società consortile.

La nostra storia

Commenda Magistrale, è il biglietto da visita di un territorio evocato alla produzione olivicola ed enologica che ha sede in Italia nel comune di Maruggio, fondato nella seconda metà del X secolo dagli abitanti di alcuni casali sopravvissuti alle incursioni saracene. Nel 1270 il paese divenne terra dei Cavalieri Templari prima e dei Cavalieri di Malta poi. Il Consorzio abbraccia un’area territoriale dove oliveti e vigneti sono curati nel rispetto dei più rigorosi metodi dell’agricoltura Biologica.

Gli imponenti olivi secolari dominano la scena, con i loro singolari tronchi “ritorti” e le viti coltivate in parte ancora con il vecchio sistema ad alberello, introdotto oltre duemila anni fa dai greci, rievocano il suggestivo ritorno al passato.

La vinificazione viene effettuata sotto il costante controllo di esperti enologi, in modo che vi sia una perfetta simbiosi fra tecnologia e tradizione. La cantina, completamente interrata, è dotata di moderni impianti di vinificazione ed imbottigliamento dai quali si ottiene un prodotto finito di altissima qualità, come il rinomato Primitivo di Manduria DOP nella versione secco o dolce naturale.

La gamma si completa con la produzione di vini tipici delle zone salentine , vini rosati e bianchi, tutti IGP, dal gusto inconfondibile e sempre attuale. La filiera produttiva si estende anche al settore olivicolo; l’estrazione dell’Extra Olio d’Oliva si contraddistingue per la presenza di una linea dedicata esclusivamente alla lavorazione del prodotto biologico ad estrazione a freddo con l’utilizzo ancora oggi di un frantoio a sei macine in pietra di granito nero, grazie al quale è possibile estrarre un prodotto dalle straordinarie proprietà organolettiche.

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La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

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