Il via al sistema porta a porta per la raccolta e smaltimento dei rifiuti non vedrà la luce il primo agosto, così come previsto dal capitolato d’appalto e così come divulgato nelle scorse settimane. Alla base di questo rinvio c’è un problema organizzativo da parte della ditta appaltatrice del servizio, ossia quello relativo all’acquisto e successiva distribuzione dei kit da destinare alle famiglie maruggesi.
La ditta Ecologia Falzarano, risultata vincitrice della gara, ha preso il posto della società Tecknoservice srl e già nel mese di luglio ha svolto il servizio con le stesse modalità di svolgimento e caratteristiche in previsione dell’avvio al porta porta per il primo agosto. Così, purtroppo, non sarà. Sulla questione è intervenuto il vice sindaco e assessore all’Ambiente Giovanni Maiorano: “A meno di un mese dall’insediamento della nuova ditta incaricata del servizio ho già provveduto ad inviare agli organi competenti una lettera di contestazione che riguarda alcune inosservanze, in particolar modo relative al parco macchine e quindi ai mezzi in uso. La stessa ditta oggi ci comunica che non sarà in grado di garantire l’avvio del servizio porta a porta previsto dal primo agosto così come stabilito. La motivazione, a loro dire, riguarda la mancanza delle pattumelle che la stessa ditta avrebbe dovuto acquistare e poi distribuire ai cittadini.
Al momento dell’incontro non sono stati in grado di dimostrarmi nemmeno l’avvenuto ordine del materiale senza darmi neanche nessuna conferma per l’eventuale arrivo. Secondo il sottoscritto invece la motivazione consta in un voler rimandare un investimento di diverse decine di migliaia di euro che comunque è di competenza dell’azienda. Ho riferito ai vertici delegati che questo nuovo servizio era ed è per noi un intervento necessario per l’intero Comune e per il nostro piano tari. Stiamo già verificando se tale inottemperanza sia sufficiente per la rescissione del contratto e se ci sono le condizioni per una azione risarcitoria in nostro favore. Se la nuova ditta crede di poter fare i propri comodi alle spalle dei maruggesi può tranquillamente tornarsene da dove è venuta” conclude Maiorano. Un vero braccio di ferro tra Comune e ditta che mostra il pugno duro dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfredo Longo e che, sicuramente, stimolerà l’azienda incaricata del servizio a rispettare i patti e soprattutto ad organizzare un servizio efficiente e impeccabile. Ora, a seguito delle valutazioni da parte dell’Ente civico nei confronti della ditta, il fischio d’inizio per il porta a porta, previsto a Campomarino e lungo la zona costiera, è rinviato al mese di settembre.
In tempo utile sarà programmato anche il piano di informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sulla modalità di raccolta porta a porta in modo da istruire d educare al meglio i cittadini.
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