Per gentile concessione dell’autore, pubblichiamo alcuni frammenti del nuovo libro (in corso di lavorazione) di Tonino Filomena dal titolo “Il soldato contadino” . <<Il paese in cui viveva mio padre negli anni Trenta, contava poco più di 3.000 abitanti. L’analfabetismo era molto elevato (sapevano leggere non più di 500-600 persone). …
Continua »La nostra “squola” anni ’50, tra bambini vestiti di nero e professori fine ‘800.
(…) I bambini «vestiti di nero» – dunque – sono pronti per andare a scuola stringendo forte il manico della cartella di cartone. La cartella, bella e tosta come una pala di baccalà, contiene due quaderni neri con il bordo rosso: uno a righe e l’altro a quadretti, la penna …
Continua »“Fine dell’estate. E’ settembre. Il mese dei fichi.”
Ritorniamo agli anni ‘60. Vedo arrivare la fine dell’estate. E’ settembre. Il mese dei fichi. Le campagne di Maruggio sono “occupate” dai ramosi e contorti alberi di fico. Le varietà più coltivate sono: la fica necra (fico nero), la fica crossa, (grossa), la fracazzana (fracazzano) l’uttàta (dottato) la fica marangiàna …
Continua »Fine di un decennio 1970-1980
Siamo giunti alla fine del nostro decennio [1970-1980]. A Maruggio, l’anno si è chiuso con la fine del “depierrismo” e l’avvento del “vannismo”. A Roma, si è chiuso, invece, con la recrudescenza del neo-fascismo. Il giovane Pippi Demitri di Manduria, leader del gruppo armato Terza Posizione, è stato intercettato e …
Continua »Per non dimenticare… i nostri migliori anni: poveri, ma belli
Maruggio degli anni Cinquanta è un saltellare di cose e un pullulare di persone. Durante il giorno si agitano, percorrendo le vie del paese con un trabiccolo e suonando la rudimentale trombetta in ottone, i venditori di scampoli Peppino Micelli, Ugo Ragucci (l’Ugariello), Cosimo Maiorano e Pietro puzanese e il …
Continua »Per non dimenticare… il muraglione del Conte che conta
Campomarino di Maruggio, primi anni Sessanta. Sono terminate le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Taranto. E’ stato eletto consigliere il “nostro” giovane Antonio Micelli. E’ stata ultimata da poco la costruzione della “Litoranea Orientale Salentina”. Campomarino, che conta stabilmente 200 abitanti (5.000 in estate), è servito. L’amministrazione …
Continua »La controra…
Vedo la controra, “regina del Sud”. Vedo i giovani maruggesi che, subito dopo la controra, stanno tutt’intorno alla fontana della villetta comunale intenti a lavarsi la 500 o la Vespa con la spugna e il secchio. «Mo’ ci voli ‘na bella gazzosa!». La fresca bevanda (soft drink) l’acquistano al vicino …
Continua »Per non dimenticare… la colonia estiva fascista
La prima colonia estiva sorge per iniziativa dell’Ospedale di Lucca nel 1822, che organizza a Viareggio una colonia per i bambini di strada. Verso la metà dell’Ottocento gli “ospizi marini” sono poco più di cinquanta. Dobbiamo attendere l’avvento del fascismo per vedere l’intensificarsi a dismisura delle colonie marine. Nel 1928 …
Continua »Per non dimenticare… la “scola” nostra che sta per chiudere i battenti di questo anno scolastico
«Questa è la “scola” nostra del paese nostro in una foto del 1954. L’edificio scolastico di Maruggio è stato inaugurato nel giorno dell’anniversario della Marcia su Roma (28 ottobre 1940). Lo scribacchiato “Libro e Moschetto” verrà cancellato, ma l’aquila romana con le ali aperte e con gli artigli che reggono …
Continua »Come eravamo … Le radio libere
Il 1977 è l’anno di nascita delle radio libere a Maruggio. Nasce la RAI, che non è la RAI della Balena Bianca, quella dello slogan Di tutto, di più, ma la RAJ (Radio Alto Jonio), dove lo slogan è Di tutti, ancora di più. Il direttore artistico non è Renzo …
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