Ma i francesi nativi e adottivi che sono scesi in piazza nel nome degli Immortali Principi, avevano a mente che dalla Rivoluzione francese nacque non solo la Libertà ma anche il Terrore? Quanto di quello spirito giacobino che portò ai genocidi e alla ghigliottina ha alimentato il fanatismo degli islamici allevati …
Continua »Contro i barbari
Qui siamo completamente disarmati, incapaci di accennare una reazione, disossati e invertebrati; anche dal profilo culturale e civile. Finisci sotto processo se sparli di Maometto e dei suoi seguaci, come è capitato alla Fallaci, o se pubblichi una stupida vignetta sull’Islam o indossi una stupida maglietta, come fece il ministro …
Continua »Caro Gesù Bambino, ti prego regalaci lo stupore per la vita
Caro Gesù Bambino, Ti scrivo dal silenzio di un’epoca che non ha più tempo, spirito e voglia di rivolgersi a Te. Quando Ti scrivevo erano gli anni Sessanta, e la lettera aveva fregi dorati che lasciavano frammenti di stelle sulla mia mano sinistra che, da mancino, copriva le parole appena …
Continua »Quando il nonno scappa con la boliviana
Che dire di un nonno di 74 anni che lascia sua moglie dopo 48 anni di matrimonio e tre figli basiti, e va via con una boliviana di 25 anni? Che si è bevuto il cervello, ma l’effetto iniziale è inebriante. E non è più un’eccezione: per un caso che …
Continua »Brindisi nuziale al morto (Da lontano la sposa, ignara e demente, rideva giuliva)
Una volta, mentre subivamo a occhi spenti la lungodegenza di un pranzo nuziale, tra giri di ballo e di pesci, vagheggiandola controra nel letto, crebbe come una liberazione euforica il pensiero del cognato della sposa: meglio i funerali dei matrimoni, proruppe. Tutti risalimmo dal torpore come scossi e lo guardammo …
Continua »Il canto del cigno dell’Italia annegata
Ho visto un cigno navigare spaesato per i viali, i portici e i palazzi di un centro storico del nord sommerso dai nubifragi. Passava sgomento davanti agli uffici postali, alle banche e agli uffici comunali, navigava con placido terrore, sospinto da una fatalità misteriosa. Ogni tanto tuffava la testa nel …
Continua »Nostalgie di un contemporaneo
“A volte mi manca l’odore di sansa e d’olive che avvolge il mio paese ed entra nelle narici come un nutriente fiato materno. Mi mancano gli odori del mare, o quel che resta di essi, quando il mare è più vero e severo, disabitato di gente, in pieno gennaio. Mi …
Continua »Dichiarazione d’amore e Meridione
Caro Sud, dal primo giorno che non ti ho visto mi sono innamorato di te. Quando vivevo presso di te eri un fatto naturale, come il cielo e la terra, e non ci badavo, mi passavi accanto e nemmeno ti guardavo. Non ti consideravo, ti maltrattavo a volte, sentendomi a mia volta maltrattato, …
Continua »Mater@ e il Milione che manca a sud
Non c’è dubbio, Siena ePerugia, Lecce e Ravenna, Bergamo e Verona sono più belle di Matera ed evocano di più la cultura europea. Matera, però, è originaria, è la nostra Cappadocia, ha un paesaggio primordiale che ci riporta al ventre antico d’Europa, qualcosadi arcaico che evoca la prima Casa, l’albore della …
Continua »La guerra Italo-Italiana sui binari
Avete mai provato a viaggiare nelle ore di punta su un treno locale, a volte spiritosamente definito regionale veloce, che collega una grande o media città con la provincia? Se non lo avete fatto, non provateci. È un viaggio in India, con la gente che trabocca dai finestrini; o un …
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