Racconto una storia come se fosse una favola. La storia ha le sue contraddizioni e i suoi viaggi nella memoria. La favola non conosce il tempo. Il tempo diventa indefinibile e indefinito. Nella storia c’è la cronaca e nella sua griglia di simboli i ricordi sono voce. Mia madre e …
Continua »Forse un giorno sapremo… ma avrà importanza…
In una notte di gennaio di un anno che non riesco a ricordare… In un tempo che raccoglieva la pioggia dei secoli ho udito l’eco di una voce che lenta sorseggiava le parole del vento e andava oltre i limiti dell’onda… Ci sono sempre onde nel nostro passeggiare tra …
Continua »Sabino Acquaviva, amico e maestro, è morto
Il mio amico sociologo, scrittore, forte pensatore Sabino Acquaviva è scomparso. Era nato nel 1927. E’ stato un sociologo attento. A metà degli anni Settanta ha “scavato” tra le parole delle Brigate Rosse. Ebbi modo di conoscerlo a Roma proprio alla fine di quegli anni. Il sociologo e lo scrittore. …
Continua »Lettera aperta a Gesù Bambino.
Caro Gesù Bambino che stai nella grotta del municipio, anticipo di un giorno la mia letterina perché domani, come sai, il postino non lavora. E anche perché il giorno della tua festa è un giorno frenetico: potrei dimenticarmi di spedirtela. Mio caro Gesù Bambino, sei finalmente giunto… nonostante tutto. Sei …
Continua »Buon Natale amori miei… Non mi interessa la politica. Non mi interessa Renzi e tanto meno Berlusconi
Natale 2015. La mia Lettera annuale interrompe la tradizione. È sempre una lettera che diventa racconto in questo Natale che è un appuntamento di vita e di nascita. Comincio senza impegni. Non mi interessa la politica. Non mi interessa Renzi e tanto meno Berlusconi. Io vivo di noi. Non scrivo …
Continua »A Tre anni. Il Fascismo la coerenza nella nobiltà di Virgilio Italo Bruni. Mostra documentaria dal Fascismo agli anni settanta
Ho ascoltato echi giungere dalla strada. Il mercato. È martedì mattina. Rumori leggeri timori di infanzia. Oggi so qual è il mio cammino qual è il mio inquieto scrivere. Scrivere ciò che sei. Scrivere senza reticenza ciò che il cuore ti chiede e ti detta. Il resto sono gli altri. …
Continua »Le nostre vite sono fatte di assenze e il vuoto è la nostalgia che viaggia nel cuore
Non mi spaventa il silenzio… E neppure le ombre che restano racchiuse nel silenzio delle ore in cui l’oblio non è dimenticanza ma osservanza. Non consolazione ma indelebile ricordo. Io non mai chiesto mai accettato mai sopportato la consolazione, mai voluto il conforto perché nulla mi può consolare confortare se …
Continua »Omaggio a Totò – ‘A livella
‘a livella Ogn’anno,il due novembre,c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta crianza; ognuno adda tené chistu penziero. Ogn’anno,puntualmente,in questo giorno, di questa triste e mesta ricorrenza, anch’io ci vado,e con dei fiori adorno il loculo marmoreo ‘e zi’ Vicenza. St’anno m’é capitato ‘navventura… dopo di …
Continua »Nostra madre non c’è più. Lettera a Giulia, mia sorella, nello scavo del tempo
A distanza di non molte stagioni, di tempo e di passaggi di memorie, mi ritrovo a raccontare il dolore delle ferite nei legami di sangue che sono vita nella vita. Dopo mio padre, dopo nostro padre che è un’aquila in volo con le sue tartarughe, con le quali non …
Continua »Essere del Sud
Essere del Sud segna la vita, a volte con una certa fatalità, a volte con una nostalgia più intensa della nebbia scandinava, ma anche con una luminosità più forte dell’aurora boreale, perché è la luce della gente del Sud, del mio Sud, un territorio senza frontiere assurde a cui si …
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