SAN GIORGIO JONICO – Questa mattina, verso le ore 8:30, una chiamata telefonica arrivata alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Martina Franca ha segnalato che, in contrada “Le Tagliate” di San Giorgio Jonico, provenivano delle grida di aiuto da una scarpata. Immediatamente la pattuglia, assieme al Comandante della locale Stazione, si è recata sul posto e lì ha notato un uomo intrappolato su un costone roccioso e impossibilitato a scendere. Immediatamente sono stati allertati sia i Vigili del Fuoco del Compartimento di Taranto che l’ambulanza del 118. Dopo vari tentativi, resi difficili dal luogo impervio in cui si trovava il ragazzo, i militari e i sanitari sono riusciti a raggiungere il malcapitato e prestargli i primi necessari soccorsi. Le prime parole da lui proferite hanno avuto dell’incredibile. Il ragazzo, un 35enne di Montemesola, ha riferito che nella serata di ieri, verso le ore 23:30, era stato aggredito, per motivi di natura personale, da un suo conoscente, un 40enne di Carosino. La colluttazione, iniziata nelle vicinanze del bar “la Panoramica caffè”, è proseguita a più riprese fino a quando egli, nel tentativo di sfuggire al suo aggressore, è precipitato nella scarpata, riportando numerose ferite a causa delle quali non è più riuscito a risalire sulla strada. Il suo aggressore, anziché chiamare i soccorsi, ha preferito andarsene abbandonando l’uomo al proprio destino. Il malcapitato, non avendo con sè neanche il suo telefono cellulare, non ha potuto avvertire nessuno ed è dovuto rimanere alle intemperie fino a questa mattina quando, verso le ore 8:30, le sue grida hanno richiamato l’attenzione di un passante che ha allertato i Carabinieri. Il ragazzo è stato immediatamente trasportato presso l’ospedale SS Annunziata di Taranto dove è stato ricoverato in prognosi riservata perché riscontrato affetto da “Politrauma da precipitazione e fratture costali multiple” mentre il suo aggressore, presentatosi presso la Stazione Carabinieri della di San Giorgio Jonico, poiché incalzato dalle serrate ricerche dei militari, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Taranto e dovrà rispondere del reato di lesioni gravi e omissione di soccorso.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!