TARANTO – Nelle ore immediatamente successive all’ultimo sbarco dei 305 cittadini extracomunitari giunti nel porto di Taranto il 5 luglio scorso a bordo della nave della Marina Svedese “Poseidon” gli Agenti della locale Squadra Mobile hanno identificato e tratto in arresto 4 uomini di nazionalità egiziana, ritenuti essere gli scafisti della barcone salpato nei primi giorni del mese dalle coste egiziane.
I poliziotti, sin dai primi momenti dello sbarco notavano quattro uomini che credendo di passar inosservati tra i tanti profughi presenti, si scambiavano telefoni cellulari colloquiando freneticamente tra loro.
Le successive e meticolose indagini sono state finalizzate in gran parte a individuare tra gli immigrati, alcuni testimoni in grado di fornire elementi utili per l’individuazione degli scafisti.
I sospetti venivano poi confermati dalle dichiarazioni di alcuni giovani egiziani che dichiaravano di aver notato i sospettati avvicendarsi, durante il viaggio, al timone del peschereccio.
Pertanto dopo aver raccolto tutti gli elementi necessari a confermare le rispettive responsabilità, le persone sospettate, tutte di nazionalità egiziana, venivano fermate e dopo le formalità di rito tratte in arresto.
I tre telefoni cellulari e le somme di denaro in loro possesso venivano debitamente poste sotto sequestro.
Inoltre nel corso delle operazioni di identificazione, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione, identificavano e traevano in arresto un altro cittadino di origine egiziana di 28 anni inottemperante al divieto di ritorno nel territorio italiano.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!