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MANDURIA – I carabinieri di Francavilla Fontana hanno individuato nelle campagne di Manduria un villino dove avveniva lo smercio di cocaina destinata al mercato della città messapica, Oria e Francavilla Fontana. Nel corso dell’operazione in cui è stato arrestato il presunto spacciatore, Michele Pinto, 53 anni di Oria (nella foto), abitante del villino in questione, i militari hanno sorpreso e denunciato tre presunti utilizzatori della sostanza tra cui due manduriani dei quali sono state fornite solo le iniziali e l’eta: S.S.M. di 32 anni e A.S di 46. Con un terzo acquirente di Francavilla Fontana, G.N., 37 anni, sono stati segnalati all’autorità amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.
Nell’appartamento manduriano occupato dal Pinto i carabinieri hanno rinvenuto 345 grammi di cocaina, 38 proiettili calibro 9 ‘Parabellum’, 107 proiettili calibro 7,65 e 2500 euro in contanti. L’ipotesi di reato contestata all’oritano è detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione e porto illegale di munizionamento comune e da guerra. Pinto dopo le formalità di rito è stato trasferito nel carcere di via Appia a Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dall’attività investigativa è emerso che Pinto non utilizzava smartphone di ultima generazione o telefoni cellulari per comunicare con i suoi presunti acquirenti della droga, ma tutto – stando alla ricostruzione fornita dai carabinieri – si svolgeva come un tempo, con contatti diretti.
Il 53enne arrestato era stato notato più volte prelevare diversi vasetti in vetro che erano nascosti dentro ai tronchi di alberi di ulivo che si trovano nei terreni vicini alla sua abitazione in territorio di Manduria.Scoperto
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