Perché la tendenza della gente è quella di criticare sempre in negativo l’operato degli altri? Perché spesso ci limitiamo a guardare solo con estrema superficialità le cose anziché approfondire e cercare di capire?
La difficoltà delle persone ad andare oltre e cercare di capire qualcosa di diverso, è davvero grande. I più purtroppo, su piazze virtuali Facebook per esempio, si soffermano sull’aspetto più esposto dell’argomento senza scendere in profondità, arruolandosi il diritto di criticare e dare suggerimenti senza che nessuno li abbia richiesti. Tutto questo viene spesso si confonde con la libertà di pensiero.
La libertà di pensiero non ha niente a che vedere l’invidia. Ed è giustissimo che ognuno di noi abbia la libertà di esprimere ciò che pensa come meglio crede, tuttavia è allo stesso tempo consigliabile informarsi, approfondire e cercare di capire altrimenti si corre il rischio che la nostra libertà di pensiero sia poi considerata invidia.
L’invidia nasce da un confronto tra noi e gli altri ed è sgradevole sia per chi la prova in prima persona che per chi la riceve. L’invidioso è una persona che desidera possedere ciò che altri hanno e che ritiene di non poter avere.
Attenzione all’invidia rabbiosa, la più pericolosa. Spesso chi ne è affetto non prova nemmeno a chiedersi se ha capito bene. Critica impulsivamente a spada tratta qualsiasi cosa, con quella rabbia (e talvolta ignoranza) tipica di colui che ha disperatamente cercato di farcela nella vita senza mai riuscirci realmente.
Poi esiste l’invidia passiva, altrettanto pericolosa. Ne sono affetti quelli che provano un sentimento di invidia forte che però lo dimostrano con l’indifferenza più totale; quest’ultimi non muovono alcuna critica, semplicemente evitano di cooperare per non portare alcun tipo di vantaggio alla persona oggetto di invidia.
Per ultima l’invidia che affligge coloro che inizialmente, per esempio, fanno concretamente parte di un determinato progetto, dopodiché, allontanandosi da questo per le più svariate vicissitudini, lo criticano in maniera feroce, tuttavia, in incognito. Pericolosissimi.
L’invidia e’ statisticamente in aumento: si invidiano perfino i difetti. (Cesare Zavattini)
liberamente tratto dalla rete
Ne’ invidia né pena, guardare sempre avanti, non abbassarsi mai troppo e una mano sempre libera per pararsi il culo !!! |
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