La Regione Puglia ha approvato la proposta di legge del consigliere regionale Paolo Pagliaro per salvaguardare il riccio di mare.
La legge prevede uno stop di tre anni alla pesca del riccio di mare nelle acque del territorio regionale pugliese per permettere il recupero degli stock e la ricostituzione della risorsa, messa a rischio dal massiccio prelievo effettuato negli ultimi anni.
Durante il periodo di blocco dell’attività di pesca, è vietato il prelievo, raccolta, detenzione, trasporto, sbarco e commercializzazione degli esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi. Tuttavia, la commercializzazione del riccio di mare non è vietata per gli esemplari provenienti da mari territorialmente non appartenenti alla regione Puglia.
Il consigliere regionale Pagliaro ha dichiarato che la legge è importante per salvaguardare il riccio di mare, che ha subito un forte calo negli ultimi cinquant’anni, e che la pesca deve essere fermata per permettere il recupero della risorsa. Ha inoltre espresso il rammarico per l’assenza di finanziamento per la seconda parte della legge, che prevede azioni di monitoraggio del rinascimento dei fondali e il risarcimento dei pescatori autorizzati con patentino per la durata del fermo pesca.
Pagliaro ha sottolineato l’importanza di stanziare fondi per la campagna di comunicazione e sensibilizzazione necessaria per informare i cittadini sullo stop alla pesca.
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