BARI – Agli occhi dell’Unione Europea si trattava di fondi agricoli da sovvenzionare per la coltivazione degli ulivi. Gli affittuari, però, imprenditori agricoli e commercianti tarantini e molfettesi, si industriavano per procurarsi ed impiegare costosi fertilizzanti e sofisticati impianti di irrigazione con cui si dedicavano alla coltivazione “DOP” della marijuana. …
Continua »