L’altro giorno ho visto il Duce. Stava seduto sul molo del porticciolo di Campomarino. Guardava verso la Libia. La sagoma, la testa pelata, la canottiera nera… E’ lui! Devo parlargli, mi dico. Mi avvicino lentamente. Gli tocco timoroso la spalla destra. Si gira di scatto, mi guarda e accenna …
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