LIZZANO – (Comunicato stampa dei carabinieri) – Ieri sera (30 luglio 2015) i carabinieri della stazione di Lizzano e Torricella, hanno tratto in arresto con l’accusa di violenza sessuale aggravata, un 40enne, di nazionalità marocchina, irregolare nel territorio italiano da diversi anni.
Momenti di terrore per una coppia di coniugi tarantini nelle campagne di Lizzano. Secondo la ricostruzione dei fatti, avvenuta sulla base del racconto delle vittime, alle 19:00 circa del 29.07.2015, mentre gli stessi si trovavano in un terreno di loro proprietà in agro di Lizzano, unitamente all’extracomunitario, quest’ultimo, improvvisamente, dapprima iniziava a masturbarsi davanti alla coppia e, successivamente, bloccava i due, cercando in tutti i modi di costringerli ad avere rapporti sessuali con lui. Fortunatamente, dopo alcuni minuti di terrore, la coppia riusciva a divincolarsi e fuggire a piedi per le campagne circostanti, lasciando sul posto la loro autovettura che il giovane immigrato, presumibilmente a causa della rabbia per non essere riuscito nel suo intento, danneggiava ripetutamente colpendola con sassi.
La coppia, aiutata da un passante, allertava, sull’utenza 112, la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, che inviava immediatamente sul posto i militari della Stazione CC di Lizzano, i quali si ponevano alla ricerca dell’uomo che, dopo ininterrotte ricerche protratte per tutta la notte, lo rintracciavano in Torricella, presso un’abitazione in stato d’abbandono, già pronto alla fuga, in quanto trovato in possesso di passaporto e valigia piena. Per lui, a quel punto, sono scattate le manette e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.
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