Manduria, 20 agosto 2024 – La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni, originario di Manduria, ritenuto presunto responsabile dei reati di tentato omicidio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’arresto è avvenuto a seguito di un accoltellamento verificatosi lo scorso fine settimana in Piazza Garibaldi.
Le forze dell’ordine sono intervenute dopo aver ricevuto una segnalazione relativa a un grave episodio di violenza. Sul posto, i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato di Manduria hanno trovato un uomo di 42 anni, anch’egli di Manduria, che presentava profonde ferite da arma da taglio al ventre. La vittima ha dichiarato di essere stata accoltellata poco prima da una persona a lui nota.
Immediatamente soccorso, il 42enne è stato trasportato in codice rosso al locale Pronto Soccorso dal personale del 118. Tuttavia, dopo aver fornito solo poche informazioni preliminari sull’accaduto, la vittima ha rifiutato di dare ulteriori dettagli sull’aggressione subita.
Nonostante le scarse indicazioni, gli investigatori sono riusciti a stabilire che i due uomini coinvolti avevano in passato un legame di parentela, in quanto la vittima era stata sposata con la sorella del presunto aggressore, dalla quale si era in seguito separata.
Il sospettato è stato rintracciato presso l’abitazione della sorella e sottoposto a perquisizione personale. All’interno del suo borsello, gli agenti hanno trovato un rasoio con manico, che si presume sia stato utilizzato per ferire l’ex cognato.
Nel corso delle indagini, alcuni testimoni presenti hanno confermato ai poliziotti di aver visto il 40enne aggredire con violenza la vittima.
Il presunto responsabile è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Taranto. La sua posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria. Si ricorda che per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
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