La letteratura non è nella vita. Ma la vita è nella letteratura.
Ci sono giorni in cui si abitano solo i tramonti.
Ci sono pagine che raccontano soltanto le aurore. Gli scrittori veri sono nella follia.
Non vivono la mediocrità. Vivono il sogno non sognato nelle notti.
Vi raccontò in breve una storia d’amore. Incipit : “Ti amo. Amore mio ti amo alla follia”. Post sctiptum: “Tutto finisce e se tutto finisce anche la nostra storia non ha più passione”.
Il Romanzo Storia d’amore gioca con il tempo è alla fine ricostruisce i tasselli.
Non ti amo più. Sarebbe più semplice dire.
Quando si perde la bellezza il senso dell’orizzonte diventa soltanto silenzio, e ogni parola detta ritorna come se fosse uno scavo tra il tempo vissuto e il tempo da vivere rimasto aggrappato ai fili di tutto ciò che è stato e che non potrà più essere.
Sarebbe tutto più semplice se usassimo la sintesi. La coerenza. La mia vita è stata contrassegnata da incontri grandi e da Bassotti.
Sono razzista. Si lo sono.
Faccio una distinzione tra gli intelligenti e i cretini e tra i coerenti e i mangiatori di lenticchie.
Ma l’amore no… l’amore non può… Mi cantava mia madre.
Quando si perde la magia della bellezza restano gli echi e le notti sono dialoghi interrotti.
Se la parola pronunciata ha la voce di chi ti sta accanto e non ha la bellezza, ma soltanto il disamore, allontanati e affida al vento ogni risposta che dovrà avere soltanto l’armonia del silenzio.
Ed è così che finiscono le storie che si credevano mistero alchimia destino.
Ho troppo dato. A tutti. Soprattutto a donne che non meritano la mia maestria.
Sai. amico mio, se dici cazzo sono volgare se dico cazzata o cazzone no… Sono folle… solo la follia ha la verità…
Ma da dove derivano cazzata e cazzone?
La vita e la letteratura per uno scrittore diventano anima, sono anima.
Con la pazienza di chi ha saputo ascoltare sentire e vivere bisogna vivere l’attrazione del distacco.
Sì vivo di distacchi e sempre più voglio restare solo nella solitudine.
Con i cretini si ragiona da cretini. Ma questa società vive l’elogio del cretino. Il resto diventa noia.
Ora parto. Vado via.
Incipit: La nostra storia finisce qui.
Post sctiptum: È passato tanto tempo e l’amore è un lusso…
La letteratura è nella vita?
Ma no.
La vita è sempre nella letteratura. Salva la letteratura.
Come la nostra storia.
Punto.
Pierfranco Bruni