TALSANO – Nella tarda mattinata di ieri, gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Volante, hanno denunciato in stato di libertà due giovani fratelli, residenti nella provincia di Siracusa, per truffa.
I poliziotti, a seguito di più segnalazioni giunte sulla linea “113”, sono intervenuti in Via Madonna delle Grazie a Talsano, dove erano state notate due persone a bordo di una Fiat Punto di colore verde che in più occasioni avevano tentato di truffare automobilisti della zona con l’oramai nota scusa dello specchietto.
L’autovettura veniva intercettata proprio in Via Madonna delle Grazie, ma il conducente alla vista della pattuglia con una manovra repentina tentava di allontanarsi dalla zona.
Dopo un breve inseguimento la Fiat Punto veniva bloccata e pertanto gli Agenti procedevano alla loro identificazione.
Durante il controllo documentale gli operanti venivano avvicinati da una persona anziana della zona che riferiva loro che il giorno prima, i due giovani, lo avevano fermato con la scusa di aver subito la rottura dello specchietto esterno della loro autovettura e per il quale avevano preteso 50 euro.
L’anziano signore, sebbene scettico circa il fatto di aver urtato l’autovettura su cui viaggiavano i due giovani, per evitare che i due si rivolgessero alla propria compagnia assicuratrice, gli aveva corrisposto subito detta somma.
Di fronte a tale dichiarazioni e sulla base dei riscontri effettuati sull’auto, i due fratelli venivano accompagnati in Questura e al termine delle formalità di legge deferiti alla competente Giudiziaria.
Infine, in considerazione di ciò e soprattutto del fatto che i predetti giovani non fornivano plausibili motivazioni circa la loro presenza in questa provincia, il Questore di Taranto emetteva nei loro confronti il provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio e pertanto allontanati da questo capoluogo.
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